La voce, il legno, il metallo

La voce, il legno, il metallo

La voce, il legno, il metallo “3 x 2” è un progetto musicale costituito interamente da opere scritte per il DUOroboros e basate sull’impiego di un nucleo strumentale preciso consistente in: voce, violoncello e vibrafono, ai quali si aggiungono talvolta altri strumenti, specie idiofoni di metallo.
Per questi ultimi ci siamo avvalsi dell’insostituibile aiuto di Luigi Tronci, presidente della Fondazione a lui omonima e della rinomata azienda UFIP.

Il gioco numerico che abbiamo scelto come titolo dà un’idea del concetto da cui il percorso musicale si è sviluppato, ossia la compresenza di tre famiglie di materiali timbrico-strumentali – la voce, il legno e il metallo – nel ruolo di due persone, importante peculiarità del nostro duo derivante dalla capacità della violoncellista di suonare e cantare simultaneamente.

Da nucleo caratterizzante la formazione, questo diventa principio guida della ricerca musicale, elemento tematico, determinante formale. Prendendo le mosse dai numeri 3 e 2, la loro importanza in molte culture del mondo, le complesse simbologie ad essi associate, si giunge al terreno più prettamente musicale, fra analogie e corrispondenze.
I compositori si sono mossi all’interno di questo universo di corrispondenze, simbologie e questioni musicali, in una ricerca che è in qualche modo anche un viaggio nella storia dell’uomo.

I testi e gli elementi tematico-melodici su cui si modellano i brani sono molto variegati e sono costituiti tanto da materiale originale quanto da selezioni e rielaborazioni di poesie e musiche preesistenti.

Dallo strumento più primordiale, nostra identità prima, la voce, passando poi dal legno per giungere infine al metallo, con questo programma ripercorriamo musicalmente una densa trama storica e culturale, delineando, attraverso una molteplicità di sguardi e sensibilità, una prospettiva sul nostro presente.

Elementi fondanti del progetto sono i materiali musicali sonori di cui disponiamo: il corpo nella voce, il legno nel violoncello, il metallo nelle percussioni. Dalle potenzialità musicali e dai significati storici di questi prende l’avvio un percorso musicale specifico che ogni compositore sviluppa in modo personale.

Per questo progetto il DUOroboros ha collaborato con i compositori Matteo Belli, Riccardo Perugini e Giovanni Vannoni. A questi si sono aggiunti i compositori Valerio Rossi (CH), Edgar Warren Williams (USA), Ari Ben-Shabetai (ISR), Satoru Ikeda (JP) e il poeta Darcy Blahut (CA).